sabato 27 marzo 2010

Sospirus

Sarà capitato un pò a tutti di imbarcarvi in una ricetta che richieda l'uso di tuorli d'uovo e non sapere cosa fare con gli albumi. Personalmente reputo uno spreco il dover buttar via qualcosa in cucina, così quando mi è capitata sotto il naso la ricetta che sto per proporvi, ho fatto un piccolo salto di gioia :) L'ho trovata su un piccolo ricettario edito dalla Mondadori, e focalizzato sui piatti regionali.

I Sospirus infatti sono delle meringhette aromatizzate alle mandorle, che prendono il nome per la loro leggerezza (Sospirus, difatti, significa "sospiri"), e sono originarie di Ozieri, in provincia di Sassari.

Ma ora bando alle ciance, ecco a voi la ricetta!

Difficoltà: Facile
Tempo di Preparazione: 20 min circa
Tempo di Cottura: 20 min

Ingredienti

- 200 g di Mandorle già spelate
- 200g di zucchero
- 2 albumi
- una bustina di vanillina



Preparazione


Scaldate il forno a 150°, e iniziate a tritare grossolanamente le mandorle.
In una terrina
montate a neve ben ferma gli albumi, fino a quando risulteranno ben gonfi e lucenti. Incorporare quindi la vanillina, lo zucchero e amalgamare il composto, stando ben attenti a non smontare gli albumi.

Infine, incorporare le mandorle tritate, mescolando con cura.


Aiutandovi con un cucchiaio, disponete il composto su una placca dove avrete messo della carta forno. Distanziate bene le cucchiaiate tra di loro, in quanto i Sospirus tendono a gonfiarsi durante la cottura. Mettete in forno caldo e cuocete per circa 20°.
Lasciate raffreddare le merighe prima di staccarle dalla carta da forno e gustarle.


Per me che non mangio merighe, questi dolcetti sardi sono una vera squisitezza. Oltre a scogliersi in bocca, il sapore della mandorla riesce a stemperare il gusto troppo dolce dello zucchero, e fa di essi una vera bontà.
Inoltre, è possibile conservarle anche per un mese e più, all'interno di una scatola di latta.